Il nuovo libro dei Bagni Derivativi

Presentazione dell’autrice France Guillain.
Un nuovo libro sui bagni derivativi chiaro e referenziato

Dieci anni dopo l’uscita in Francia dell’ultimo libro sul bagno derivativo (nel 2000, uscito in Italia nel 2008 con il titolo Il Bagno derivativo, cent’anni dopo Louis Kuhne), France Guillain ci fornisce un aggiornamento illuminante sul BD.

Questo libro evidenzia un sostegno inequivocabile della ricerca scientifica recente sulle due direttrici principali di tale metodo: regolazione della temperatura interna e azione dei grassi bruni.

Queste ultime ricerche permettono di capire perché l’elemento fondamentale di tale tecnica è la frescura nel corso di tutta la giornata, da cui emerge l’importanza e la comodità della poche, busta di gel refrigerante appositamente studiata per quest’uso. Uno strumento molto facile da usare a ogni età, senza perdite di tempo; nel libro troverete tutte le domande-risposte per l’utilizzo delle poche, molto più adatte alla vita moderna – a cui si fa qualche breve accenno nel libro precedente.

Dieci anni di un’esperienza più approfondita e di successi molteplici hanno permesso di capire meglio nel dettaglio il funzionamento e l’applicazione di questa tecnica. In particolare, la sezione dedicata ai grassi fluidi è stata molto aumentata, dato che questi ultimi sono stati oggetto di numerose ricerche e applicazioni importanti nell’ambito della medicina e del benessere in questi ultimi anni.

Abbiamo così un’opera chiara e referenziata, che completa i libri precedenti, accessibile a tutti. Essa costituisce uno strumento di qualità per tutti coloro che lavorano nel settore del benessere, e può migliorare considerevolmente la vostra vita.

Dopo l’uscita del primo libro sui bagni derivativi, centinaia di migliaia di persone hanno provato e praticato questo metodo antico, semplice, efficace e privo di pericoli. Non soltanto in Francia, Canada, Stati Uniti, Cina, Australia, Cile, Ucraina, Spagna, ma anche in Italia, Nordafrica, Belgio, Olanda, Slovenia e Russia, dove sono già state pubblicate delle traduzioni. La molteplicità delle esperienze, come anche uno studio costante alla luce delle più recenti scoperte, hanno permesso di capire meglio e di repertoriare gli effetti di questa pratica. Numerose trasmissioni radiofoniche (su France Inter, Europe 1) e televisive (regolarmente su Direct 8, trasmissione «Bien-être»), nonché articoli su periodici ogni mese hanno permesso di accumulare informazioni e moltiplicare le esperienze individuali. Va da sé che se le spiegazioni sui fondamenti del bagno derivativo ne sono risultate rafforzate, sono comparse tante novità e nuove problematiche. Ecco perché si è reso necessario procedere a una nuova edizione che permettesse di trarne il massimo vantaggio“.

France Guillain, Il Nuovo libro dei Bagni derivativi.


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