Samhain o Halloween, la notte della rinascita interiore

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Halloween è una festa che si celebra principalmente negli Stati Uniti la notte del 31 ottobre, e che rimanda a tradizioni antiche della cultura celtica e anglosassone. La mezzanotte del 31 ottobre segna proprio la fine del vecchio anno e l’inizio del nuovo per il calendario antico e rimane un momento speciale per gli esoterici, gli appassionati di magia bianca, i pagani della wikka… E’ l’attimo esatto in cui si aprono portali, propri come quelli di Henry Potter, su dimensioni altre da quella materiale e terrena.

Il Capodanno celtico si chiama originariamente Samhain ed è il momento dell’ultimo raccolto e dell’arrivo dell’inverno.

Nella danza della vita, Samhain è per noi il tempo del ritiro, dell’interiorità, l’occasione di andare nelle profondità del nostro essere. Per farlo, abbiamo bisogno di spogliarci di ciò che è esteriore, di lasciar andare quegli attaccamenti e aspetti di noi che non appartengono alla nostra essenza. E’ l’inizio del tempo in cui stiamo con noi stessi, per ritrovare il nostro nucleo prima di riaffacciarci di nuovo al mondo” (1).

Oggi Halloween viene festeggiata principalmente per divertimento, e anche in casa il suo spirito si manifesta attraverso decorazioni come zucche intagliate e candele. Specie negli Stati Uniti, durante la notte di Ognissanti i bambini vanno di casa in casa a chiedere in elemosina dolcetti (treat) di ogni tipo. Chi non offre ai bambini i suddetti dolciumi, può aspettarsi di subire qualche marachella (trick).

Rendere omaggio ai morti è comunque quello che fa la maggior parte dei paesi del mondo. Il 1° novembre è Ognissanti, mentre il secondo giorno del mese è Tutti i Santi. Così si commemorano coloro che sono in purgatorio con la speranza di essere purificati dei loro peccati in modo che possano andare in paradiso.

In Italia Halloween racchiude una ricca storia piena di occultismo e leggende . In Sardegna è conosciuta come Is Animmeddas, Su mortu mortu, Su Peti Cocone, Su Prugadoriu o Is Panixeddas a seconda delle zone ed è una tradizione antichissima, mentre in Puglia la notte tra l’1 ed il 2 di novembre si celebra l’antichissima notte del “fucacost” (fuoco fianco a fianco): davanti ad ogni casa vengono accesi dei falò (in origine di rami secchi di ginestra) che dovrebbero servire ad illuminare la strada di casa ai nostri cari defunti (in genere alle anime del purgatorio) che in quella notte tornano a trovarci (2).

Ti propongo una ricetta facile facile, in pieno spirito di Halloween 🙂

Torta di zucca
Oltre alla polpa della zucca, occorrono alcune uova, zucchero, olio, farina, sale, bicarbonato di sodio, lievito in polvere, cannella, noci o uva passa.

Metti le uova e lo zucchero nel robot da cucina fino a che non si forma una crema. Aggiungi gli altri ingredienti e mescola accuratamente che non si formino dei grumi. Poi metti l’impasto in due stampi tondi per dolci dopo averli imburrati e leggermente infarinati. Inforna a 180 gradi per circa 40 minuti. Prima di sformare lascia stiepidire i dolci e decorali poi con della scorze di arancia candite.
Buon Hallo-appetito!

Per approfondire

Letture consigliate

Halloween – Storia e tradizioni

 

 

 

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